lunedì 10 agosto 2015

Lungo la via dell'Ardenza di Livorno alla scoperta dei cimiteri.

Romano Pesavento


Storia, quiete, bellezza sono sicuramente alcuni degli elementi fondamentali che compongono il collage dell’arte di questi misteriosi luoghi senza tempo. Statue magistralmente rifinite, magnifici mausolei, cappelle adornate e affrescate decorano spazi e sentieri alberati. 
All'interno del cimitero della Purificazione di Livorno, le tombe separate e anonime di Galeazzo Ciano e di Edda Mussolini sono lì a testimoniare gli anni nefasti del fascismo; mentre presso la Cappella dove è sepolto il cantautore Piero Ciampi un mazzo di carte con su un piccolo giocatore di calcio in plastica del Livorno, alcune lettere e un laccio da collo etichettato Emergency sono ordinatamente adagiati sull'inginocchiatoio per pregare a testimoniare la profonda stima dei suoi storici fans. 
Al camposanto della Misericordia l’enorme mausoleo dedicato a Pietro Mascagni accoglie i visitatori. Tanti i monumenti e le occasioni per scoprire da vicino l’armoniosa delicatezza di un mondo così lontano ma anche così vicino.








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