venerdì 13 novembre 2015

Il Lucca comics: che spettacolo! Cifre importanti alla chiusura della kermesse nell'edizione 2015

Romano Pesavento
220.000 biglietti venduti in quattro giorni, oltre 700 stand, 582 gli eventi principali realizzati, 28 le aree del centro storico interessate, tutto esaurito nella città e nell’hinterland, milioni di panini venduti e centinaia di mostre, convegni, presentazioni hanno indubbiamente soddisfatto le richieste di collezionisti ed esperti del settore. Ora che il Lucca Comics è finito, la domanda è: cosa aspettarsi dall’edizione 2016? Certo, le dichiarazioni degli organizzatori lasciano auspicare un’annata eccezionale. Infatti, nell’anno che verrà si festeggerà il cinquantesimo anniversario. A questo punto il Comiket di Tokyo è sicuramente, anche se nessuno in sala stampa lo lascia trapelare, uno degli obiettivi principali.      
Primo giorno. La folla riempie strade, piazze, negozi, stand alla ricerca di cimeli, fumetti, giochi, disegnatori. Alle dieci c’è il taglio del nastro d’inaugurazione; malgrado la pioggia, l’allegria è effervescente e colora gli occhi di grandi e piccini. Maschere e personaggi dei comics cominciano a popolare le vie e i quartieri della città. Tante le attrazioni anche per il 2015: dallo stand della Warner Bros a quello della Panini, Bonelli, Disney, Star Wars etc.. Senza dimenticare l’enorme padiglione dei Games. Iniziano le conferenze con i tanti protagonisti presenti alla manifestazione. Il tempo nel pomeriggio si rasserena, facendo sperare per l’indomani il bel tempo.

Secondo giorno. Ai games la fila è interminabile, ma una volta entrati, si rimane veramente sbalorditi. Tantissimi giochi di ogni tipo e per ogni età. Anche per i fumettisti Bonelli la coda è infinita. Per le 150 stampe firmate Claudio Villa, copertinista storico di Tex Willer, occorre aspettare più di due ore e non tutti possono avere la fortuna di riceverla. Allo stand Mondadori, Don Alemanno, ideatore del personaggio Jenus, e molti altri si alternano, scambiando qualche battuta e regalando uno schizzo a tutti coloro che hanno acquistato un loro libro.  Alla Bao Pushing, per tutti e quattro i giorni, si sono alternati Zerocalcare con il suo simpatico armadillo, LRNZ, Vanna Vinci, creatrice del tenero fumetto con protagonista la bambina filosofica, ecc.. Una passeggiata sulle celebri mura di Lucca e all’improvviso tra le varie attrazioni, circondate da gioiosi fan, appaiono Herbi, il maggiolino tutto matto; la storica Batmobile e la macchina di Ritorno al futuro. Alle 17.45 la conferenza del giovane crotonese Vincenzo Filosa che presenta presso l’Auditorium Fondazione Banca del Monte il suo ultimo lavoro Viaggio a Tokyo, pullula di fan ed esperti del settore. Tante le proiezioni dei film nelle sale cinematografiche, c’è solo l’imbarazzo della scelta. E intanto sull’enorme palco Music & cosplay, allestito sul bastione San Donato, si sentono musiche e canzoni dei più famosi Cartoon.
Terzo giorno. È la giornata della grande affluenza. Sin dalle prime ore della mattinata, la città è pullulante di gente: arrivano treni stracarichi di passeggeri, i parcheggi sono stracolmi di auto e d’innumerevoli pullman, la folla si accalca davanti alle biglietterie. Un giro al padiglione Japan, presso il complesso San Francesco, dove tra bamboline giapponesi, fumetti manga e giovani cantanti nipponici è possibile vivere qualche momento immersi nella cultura fumettista asiatica. L’enorme tendone Bandai ed i tanti espositori presenti sono certamente un richiamo fortissimo per tutti gli amanti del genere. Nell’area Performance del padiglione Carducci i più grandi disegnatori si sono sfidati, in tutti e quattro i giorni dell’happening, “a singolar tenzone”, creando opere inedite da mettere all’asta il cui ricavato (12.000 euro) andrà al reparto di pediatria dell’Ospedale San Luca di Lucca e al Dynamo Camp per Dynamo Art Factor. Applausi scroscianti dei circa 400 appassionati alla proiezione in anteprima assoluta all'Auditorium San Francesco del film Censors, primo anime live action realizzato in Italia.

Ultimo giorno. Alle 12.30, tra i teleobiettivi della stampa e gli applausi del pubblico, nell'area palco sul baluardo San Donato, soprannominata la via dei Comics, Mamoru Oshii  (scrittore e regista), Alfredo Castelli (sceneggiatore e scrittore), Milo Manara (autore di fumetti), James O'Barr (autore di fumetti), Tanino Liberatore (autore di fumetti e pittore) e Joe Dever (scrittore ed autore di giochi) hanno lasciato, come ogni anno, le impronte delle proprie mani.. Anche il Lucca Junior, la sezione dedicata ai più piccoli del festival Lucca Comics & Games, fa registrare presenze da capogiro: 1500 bambini e ragazzi delle scuole del territorio. In piazza Bernardini a fianco al padiglione Sanrio Lab, c’è una lunga coda davanti all’ingresso editor del capannone SKY dove i fumettisti Bonelli e Marvel disegnano schizzi per i tanti ammiratori.  

Sotto lo sguardo ironico delle stelle, si chiude il sipario di Lucca comics and games. Per i sognatori di tutto il mondo può partire nuovamente il conto alla rovescia. 




Pubblicato su La Provincia Kr on line (http://www.laprovinciakr.it/cultura-e-spettacoli/il-lucca-comics-che-passione-cifre-importanti-alla-chiusura-della-kermesse-nell-edizione-2015)

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