martedì 20 dicembre 2016

Una giornata a Bolzano






Da Lucca a Bolzano si impiegano circa 5 ore in autobus. A mano a mano che ci si avvicina al Trentino Alto Adige, la Natura disegna paesaggi suggestivi e meravigliosi, perfino il guard-rail di color marrone s’integra perfettamente nello scenario alpino. L’alba è suggestiva e illumina le grandi montagne rocciose, l’acqua verde smeraldo dell’Adige e i piccoli centri urbani, raffigurando una sinfonia di luce e colori davvero unici. Arrivati a Bozen con passo frettoloso e sguardo curioso, ritroviamo il variopinto mondo dei mercatini di Natale, situati in piazza Walther, dove appare, nella sua maestosità, l’enorme abete con le sue magiche decorazioni. Il Duomo, le abitazioni private, i negozi da sogno e gli alberghi di lusso dall'architettura tipicamente tirolese e mitteleuropea sono i “pezzi buoni” di questo straordinario salotto. La Sacra Famiglia con bue e asinello all'interno di un’autentica stalla in miniatura, riprodotta con legno antico e tetto a scandole, il profumo del vin brulè , la “cioccolatosa” torta Sacher , lo squisito panino con formaggio fuso e speck trasmettono pienamente ai visitatori tutta l’atmosfera della festa. Dopo aver girovagato per le stradine ed aver respirato l’arietta pungente e frizzante delle montagne è d’obbligo una tappa al Museo archeologico provinciale, in cui è conservata la mummia di Ötzi, il famoso uomo tatuato dei ghiacci o del Similaun, la cui datazione risale ad un'età compresa tra 5300 e il 5200 anni. Nelle vicinanze c’è il museo civico, dalla cui terrazza si può scoprire una veduta mozzafiato della città. Gli ultimi momenti prima della partenza si possono passare sorseggiando una cioccolata calda, scattando fotografie e lanciando un ultimo sguardo alle bellezze del duomo gotico, dedicato a santa Maria Assunta.













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